«l’ignorante non si conosce mica dal lavoro che fa, ma da come lo fa»

Uno per uno, perché anche se speriamo di diventare presto migliaia e con il tempo che ci vuole anche milioni, perché no, da queste parti continuiamo a pensarci così, 1×1, ciascuno con la propria testa e le proprie idee, con le proprie mani e la propria voglia di fare, con il proprio cuore e le proprie passioni, tutti assieme accomunati dalla voglia di cambiare l’Italia, di cominciare a farlo adesso, in quanto persone che pensano che ciò che va quasi bene non va bene, che condividono la necessità di fare bene le cose perché e così che si fa, e agiscono di conseguenza, perché vedono nel #lavorobenfatto una via per dare più senso alle proprie vite e più futuro al proprio Paese.
Ciò detto, resta da aggiungere che se condividete queste poche ma impegnative righe, il manifesto e lo scopo che intendiamo perseguire con questa nuova impresa potete inviare una mail a scrivici@osservatoriolavorobenfatto.org con oggetto “io ci sto” ed entrerete consapevolmente, 1×1, a far parte della compagnia del lavoro ben fatto.
Buona partecipazione.